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Come Aggiungere lo Schema Markup ad un sito WordPress

Lo Schema Markup rappresenta una funzione molto importante che possiamo implementare all’interno del nostro sito per dare una grande spinta alla SEO, fornendo direttamente dati aggiuntivi ai motori di ricerca e utilizzando in maniera ottimale altri canali di comunicazione e marketing come i social media.

I microdati possono esseri aggiunto al nostro sito WordPress in vari modi, sia tramite un plugin dedicato, con un tema che include direttamente questa funzione o aggiungendo manualmente il codice: scopriamo insieme il modo migliore per aggiungere lo schema markup al nostro sito WordPress.

 

Cos’è lo Schema Markup

Lo Schema Markup è composto dai cosiddetti microdati, una tipologia specifica di metadati, che vengono aggiunti ad un sito internet in modo che fornisca ai motori di ricerca maggiori informazioni in ottica SEO sul suo contenuto e la sua struttura. Tutte queste informazioni vengono aggiunte al codice HTML che compone le pagine del nostro sito.

In questo modo è più probabile che un utente che effettua una ricerca su internet ottenga un risultato preciso e corrispondente alle sue esigenze, oltre che aumentare il nostro ranking di ricerca, dato che le pagine del sito saranno più visibili e facili da raggiungere.

 

Perchè aggiungere lo Schema Markup al proprio Sito Web

Il principale vantaggio che porta l’implementazione dei microdati riguarda la SEO, poichè i motori di ricerca, leggendo questi dati, riescono a fornire risposte più efficaci alle ricerche degli utenti e portare le vostre pagine più in posizioni più alte nelle SERP.

Con questo tipo di dati infatti possiamo comunicare a Google che tipo di sito web è il nostro, se rappresenta un’azienda o una persona ed evidenziare i nostri account sui social media.

Lo Schema Markup inoltre ci consentirà di impostare il Knowledge Panel in Google, ossia il box di informazioni che viene mostrato a destra nella SERP, e i rich snippet e i sitelink, che vengono mostrati come un elenco di sottopagine al di sotto del principale risultato della ricerca.

Un esempio di Knowledge Panel (box sulla destra) e sitelink nella SERP

Aggiungere lo Schema Markup al nostro sito WordPress

Per aggiungere i microdati al nostro sito realizzato con WordPress abbiamo 3 modi principali che sono anche i più semplici:

Aggiungere lo Schema Markup tramite un Tema

Per essere sicuri di aggiungere lo Schema Markup al nostro sito WordPress possiamo utilizzare un tema che li include di default. Per trovare il tema che fa al caso nostro con questa funzionalità, cerchiamo la parola chiava “schema” nella pagina della directory dei temi di WordPress.

I temi più utilizzati che includono già i microdati sono Astra, Fluida, The Schema e Schema Lite.

Aggiungere lo Schema Schema tramite Plugin

In caso il nostro tema non includa di default lo Schema Markup, possiamo sempre ovviare a questo problema tramite un plugin dedicato che implementi questa funzione.

Uno dei plugin più utilizzati è Schema: una volta installato e attivato, andiamo nella voce Settings per iniziare a configurarne le impostazioni. Dopo aver inserito le informazioni generali relative al nostro sito, completiamo la configurazione cliccando su Quick Configuration Wizard.

Aggiunta dello Schema Markup tramite il Plugin Yoast SEO

Un’altra modalità per configurare lo Schema Markup del nostro sito ci viene offerta dal plugin Yoast SEO e dato che è uno dei plugin più utilizzati per la SEO sicuramente è un metodo che farà al caso nostro, poichè ci eviterà l’installazione di un ulteriore plugin.

Quando installiamo Yoast SEO potremo già fornirgli le impostazioni base per la configurazione dei microdati come la tipologia di persona o azienda che rappresenta e i link ai canali social. Se invece abbiamo già installato il plugin, possiamo sempre verificare di aver correttamente impostato lo Schema Markup selezionando la voce Aspetto della ricerca. Scorrendo in basso in questa sezione vedremo il box Knowledge Graph e Schema.org dove potremo scegliere se il sito rappresenta un’organizzazione o una persone, l’utente del sito dal quale recuperare le informazioni personali e l’eventuale logo o immagine del profilo.

 

Verificare i Microdati sul nostro Sito

Grazie allo strumento Test dei Risultati Avanzati messo a disposizione da Google a questo link, possiamo scoprire se i motori di ricerca riescono a leggere correttamente i microdati impostati sul nostro sito. Dopo aver inserito l’URL di una specifica pagina, il tool ci mostrerà quali informazioni dello Schema Markup vengono rilevati sul sito dai motori di ricerca.

 

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