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Interaction to Next Paint (INP): Una Metrica Fondamentale per l’Esperienza Utente

L’Interaction to Next Paint (INP) è una delle metriche tra i Core Web Vitals di Google che valuta la reattività di una pagina web. INP misura la latenza di tutte le interazioni effettuate dall’utente con la pagina, fornendo un singolo valore che indica la velocità di risposta. Un INP basso suggerisce che la pagina è in grado di reagire rapidamente e in modo coerente agli input dell’utente.

Perché l’INP è importante?

La maggior parte del tempo che un utente trascorre su una pagina avviene dopo il caricamento iniziale. Pertanto, misurare la reattività durante l’intero ciclo di vita della pagina è essenziale. Una buona reattività significa che la pagina risponde velocemente alle interazioni, offrendo un feedback visivo immediato, come:

  • L’aggiunta di un articolo al carrello
  • L’apertura di un menu
  • La convalida dei dati di accesso

Se il feedback visivo viene ritardato, l’utente potrebbe percepire la pagina come non reattiva.


Come funziona l’INP?

L’INP analizza le interazioni di clic, tocco e tastiera, misurando la latenza dal momento in cui l’utente inizia l’azione fino alla visualizzazione del frame successivo. L’INP finale corrisponde all’interazione più lunga osservata, escludendo valori anomali.

Per pagine con molte interazioni, viene scartata un’interazione massima ogni 50, per ottenere una misurazione più accurata. Il 75° percentile delle visualizzazioni di pagina viene registrato come valore INP.

Tipologie di interazioni considerate:

  • Clic del mouse
  • Tocco su touchscreen
  • Pressione di un tasto sulla tastiera

Interazioni non considerate:

  • Scorrimento
  • Passaggio del mouse
  • Zoom

Punteggio INP: Cosa Considerare

Stabilire un punteggio di riferimento è complesso a causa delle differenze nei dispositivi, ma le soglie consigliate sono:

  • Buona reattività: ≤ 200 ms
  • Da migliorare: 200 – 500 ms
  • Scarsa reattività: > 500 ms

Differenze tra INP e First Input Delay (FID)

L’INP sostituisce il First Input Delay (FID) come metrica principale per la reattività. Mentre il FID misurava solo la risposta alla prima interazione, l’INP considera tutte le interazioni, offrendo una visione più completa e accurata della reattività.

MetricaINPFID
MisuraTutte le interazioniSolo la prima interazione
FocusDal ritardo di input alla visualizzazioneRitardo della prima interazione
AffidabilitàAltaLimitata

Come misurare l’INP?

Esistono due approcci per misurare l’INP:

  1. Sul campo (RUM – Real User Monitoring):
    • Fornisce dati reali sugli utenti
    • Disponibile tramite strumenti come PageSpeed Insights e Chrome User Experience Report (CrUX)
    • Offre dettagli sulle interazioni problematiche
  2. In laboratorio:
    • Utile per test specifici
    • Dipende dalle interazioni simulate
    • Aiuta a diagnosticare problemi individuati nei dati sul campo

Come migliorare l’INP?

Per migliorare l’INP, segui questi passaggi:

  1. Identifica le interazioni lente con strumenti di monitoraggio come CrUX o Google Lighthouse.
  2. Ottimizza il codice JavaScript, riducendo le operazioni pesanti nel thread principale.
  3. Utilizza tecniche di Lazy Loading per ridurre il carico iniziale.
  4. Riduci il tempo di esecuzione dei gestori di eventi, suddividendo compiti complessi in blocchi più piccoli.

Domande Frequenti su INP

Cos’è l’INP e perché è importante?

L’INP è una metrica che misura la reattività di una pagina web nel tempo. Valuta il tempo necessario a fornire un feedback visivo dopo un’interazione, migliorando l’esperienza utente.

Come viene calcolato l’INP?

L’INP misura la latenza di ogni interazione e riporta il valore più lungo osservato nel 75° percentile.

Quali interazioni vengono considerate?

Solo clic, tocchi su touchscreen e pressioni di tasti. Altri eventi come lo scorrimento non vengono considerati.

Qual è un buon punteggio INP?

Un valore inferiore a 200 ms è considerato ottimale.

Come posso migliorare l’INP del mio sito?

Identifica le interazioni lente, ottimizza il codice e usa strumenti come PageSpeed Insights per monitorare le performance.

 

In sintesi, l’INP è una metrica essenziale per garantire che le pagine web rispondano rapidamente agli input degli utenti, migliorando la user experience complessiva e contribuendo a un’interazione fluida e senza interruzioni. Monitorare e ottimizzare l’INP permette di ridurre i tempi di attesa, aumentare l’engagement degli utenti e migliorare i tassi di conversione, rendendo i siti web più competitivi e accessibili. Investire in strategie di ottimizzazione della reattività è quindi fondamentale per garantire un’esperienza utente di alto livello e favorire la fidelizzazione degli utenti nel lungo termine.

 

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