Windows 10X sta per diventare realtà: la versione light del sistema operativo dedicata a dispositivi dalle performance limitate verrà lanciata molto probabilmente nella primavera del 2021.
L’intento è senza dubbio quello di andare a combattere Chrome OS di Google, che al momento sta spopolando nei portatili low cost sul mercato di Acer, Asus, HP, Lenovo e Samsung, anche rinominati Chromebook.
Stiamo parlando di un sistema operativo molto leggero, capace di girare velocemente su tutti i portatili meno potenti e ottimizzato per essere impiegato sui portatili di studenti e professionisti. A tal proposito le aspettative attuali sono che possa inizialmente avere una distribuzione limitata solamente al mondo delle scuole e delle imprese, che nel 2022 dovrebbe essere estesa a ogni portatile, tablet e altri dispositivi a basso prezzo, diventandone così il sistema operativo di riferimento.
L’ultima versione testata da Windows Central, uno dei principali blog di riferimento per il sistema operativo di casa Microsoft, è risultata fluida, scattante e perfetta per le Web App e l’utilizzo del browser Edge per la navigazione su internet. L’interfaccia è molto simile a quella di Chrome OS, mentre la parte di gestione di file e cartelle si avvicina di più a quella che possiamo vedere sugli iPad con iPadOS.
Non sarà possibile tuttavia effettuare l’aggiornamento del proprio Windows alla versione 10X poichè verrà installata nativamente solo su macchine specifiche messe in commercio, ma ciò non toglie la possibilità che qualche utente provi ad installarlo sul proprio pc datato per dargli nuova vita, proprio come accade con Chrome OS o le distro di Linux.