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Come Creare un Prompt Efficace per ChatGPT: Guida Completa

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Nel vasto e complesso universo dell’Intelligenza Artificiale, l’accesso a potenti modelli di linguaggio come ChatGPT rappresenta una possibilità straordinaria. Tuttavia, la chiave per ottenere risultati soddisfacenti da questa tecnologia risiede soprattutto nell’interazione con l’utente, ossia nella capacità di porre le domande giuste.

In questo articolo esploreremo le strategie, le best practice e gli esempi concreti per aiutarti a formulare prompt che generino risposte informative, coerenti e pertinenti da parte di ChatGPT. Impareremo come chiarire le tue intenzioni, guidare il modello nella direzione desiderata e sfruttare appieno il potenziale di questa IA conversazionale.

 

Che cos’è un Prompt?

Un Prompt per ChatGPT (o per qualsiasi modello di linguaggio simile) è un input testuale o una richiesta scritta che un utente fornisce al modello per ottenere una risposta o un output specifico. Il prompt è ciò che avvia l’interazione tra l’utente e il modello e guida il tipo di risposta che ci si aspetta di ottenere.

Un prompt può assumere diverse forme a seconda del compito o dell’obiettivo dell’utente. Ecco alcuni esempi:

  • Domande dirette: puoi porre una domanda direttamente al modello, ad esempio: “Qual è il significato della vita?” Il modello risponderà con la sua interpretazione della domanda.
  • Richieste di spiegazione: puoi chiedere al modello di spiegare un concetto o un argomento specifico, ad esempio: “Spiega il concetto di intelligenza artificiale”.
  • Istruzioni o comandi: Puoi fornire al modello un’istruzione o un comando, ad esempio: “Scrivi un paragrafo sulla storia dell’arte greca antica”.
  • Scenari ipotetici: puoi presentare un’ipotesi o uno scenario immaginario e chiedere al modello di descriverlo, ad esempio: “Immagina un mondo in cui gli esseri umani vivono su Marte.”
  • Richieste di creatività: puoi chiedere al modello di generare qualcosa di creativo, come una poesia, una storia o un acrostico basato su un tema specifico.
  • Richieste di traduzione: puoi chiedere al modello di tradurre una frase o un testo da una lingua all’altra.
  • Sintesi di informazioni: puoi fornire al modello una serie di informazioni e chiedere una sintesi o una conclusione basata su tali informazioni.

Il modo in cui viene formulato  il prompt influenzerà la risposta del modello: un prompt ben formulato può aiutare a ottenere una risposta più precisa e rilevante.

 

Cosa posso chiedere e cosa no a ChatGPT?

Mentre ChatGPT può essere un’utile risorsa per ottenere informazioni, spiegazioni e assistenza in una varietà di argomenti, è importante ricordare alcune linee guida etiche e pratiche su cosa possiamo chiedere:

  • Informazioni generali: puoi chiedere informazioni su una vasta gamma di argomenti, come definizioni, fatti storici, dati scientifici di base e così via.
  • Spiegazioni: puoi chiedere spiegazioni su concetti complessi o procedure. Il modello può essere utile per semplificare argomenti complessi.
  • Aiuto con problemi: puoi chiedere assistenza per risolvere problemi matematici, suggerimenti per la programmazione, consigli su questioni tecniche e altro ancora.
  • Suggerimenti creativi: Puoi chiedere suggerimenti creativi per scrivere, disegnare, pianificare eventi e altro ancora.
  • Traduzioni: puoi chiedere di tradurre testo da una lingua all’altra.
  • Racconti e narrazioni: puoi chiedere al modello di creare storie, poesie o testi basati su un tema o un’idea specifica.

Allo stesso tempo è consigliabile evitare di:

  • Porre domande illegali o immorali: non dovresti fare domande o chiedere assistenza per attività illegali o immorali, come hacking, truffe o danni intenzionali a persone o proprietà.
  • Fornire informazioni personali sensibili: è preferibile non condividere informazioni personali sensibili, come numeri di carta di credito, password o dati di identificazione.
  • Consigli medici o legali: evita di cercare consigli medici o legali da parte del modello. Consulta sempre un professionista qualificato per queste questioni.
  • Risposte definitive a domande complesse: il modello può fornire informazioni generali, ma non dovresti basarti esclusivamente sulle sue risposte per decisioni importanti o complesse, specialmente in settori come la medicina, la finanza o il diritto.

Ricorda inoltre che ChatGPT è un’IA e non ha un senso di etica o discernimento umano. Pertanto, è importante utilizzare il modello in modo responsabile e considerare le implicazioni etiche delle tue domande. Inoltre la sua conoscenza è limitata e si ferma alla data di Settembre 2021.

 

Come creare un Prompt efficace per ChatGPT

Creare un prompt efficace per ChatGPT richiede una comprensione approfondita delle capacità e delle limitazioni del modello, insieme a una formulazione precisa delle domande o delle richieste. Ecco alcune linee guida per creare un prompt efficace:

  1. Definisci il tuo obiettivo
    Prima di tutto, devi avere chiare le tue aspettative e il tuo obiettivo. Cosa stai cercando di ottenere da ChatGPT? Chiarezza, spiegazioni, una soluzione a un problema o informazioni dettagliate? Definisci il tuo scopo in modo preciso.
  2. Sii chiaro e specifico
    Formula la tua domanda o richiesta in modo chiaro e specifico. Evita domande ambigue o generiche. Più il tuo prompt è specifico, maggiori sono le probabilità di ottenere una risposta pertinente.
  3. Fornisci un contesto
    Se la tua domanda richiede un contesto specifico, forniscilo nel prompt. Ad esempio, se stai chiedendo una spiegazione su un termine tecnico, includi un esempio di come il termine viene utilizzato.
  4. Sii chiaro
    Evita espressioni vaghe o linguisticamente complesse che potrebbero confondere il modello.
  5. Domande aperte o domande chiuse?
    Se vuoi una risposta dettagliata, fai domande aperte che richiedono una spiegazione o un ragionamento approfondito. Evita domande a cui è possibile rispondere con un semplice “sì” o “no”, a meno che non sia ciò che desideri.
  6. Guida il modello nelle risposte
    Se desideri che il modello segua un certo ragionamento o procedimento, puoi indicarlo chiaramente nel prompt. Ad esempio, “Descrivi i passaggi per risolvere il seguente problema matematico.”
  7. Prova, prova di nuovo e poi prova ancora
    Sperimenta con diversi prompt per vedere quale produce la risposta più adatta alle tue esigenze. Valuta criticamente le risposte per verificarne l’accuratezza e la pertinenza e interroga nuovamente ChatGPT chiedendo sempre più dettagli.
  8. Considera le limitazioni
    Tieni sempre presente che il modello potrebbe non sempre fornire risposte corrette o aggiornate, quindi verifica sempre le informazioni da fonti attendibili quando necessario.

In generale, la pratica e l’esperienza sono fondamentali per migliorare nel creare prompt efficaci. Man mano che utilizzi il modello e acquisisci familiarità con il suo comportamento, sarai in grado di formulare prompt più efficaci per ottenere le risposte che desideri.

 

Un esempio concreto

Per capire a fondo il funzionamento di ChatGPT facciamo una prova sul campo e vediamo come guidare l’AI di questo strumento per ricevere la risposta che desideriamo. Supponiamo di non avere alcuna conoscenza in ambito di creazione di siti web e di voler iniziare a capire i passaggi per la realizzazione di un sito internet. La prima domanda spontanea che ci viene da porre potrebbe essere “Come si crea un sito web?”. Vediamo che risposta otteniamo:

Creare un sito web può sembrare una sfida, ma seguendo questi passi di base, puoi iniziare:

  1. Pianificazione: Prima di tutto, definisci l’obiettivo del tuo sito web. Vuoi creare un blog personale, un sito web aziendale o un negozio online? Pianifica la struttura e il contenuto in base all’obiettivo.
  2. Registrazione del dominio: Scegli e registra un nome di dominio che sia riconoscibile e pertinente al tuo sito web. Puoi farlo tramite servizi di registrazione di domini.
  3. Scelta dell’hosting: Trova un provider di hosting web affidabile per ospitare il tuo sito. Ci sono molti servizi di hosting con prezzi diversi. Assicurati che sia compatibile con la tecnologia di cui hai bisogno (ad esempio, se stai creando un sito WordPress, cerca hosting WordPress).
  4. Scegli una piattaforma: Se sei nuovo nella creazione di siti web, puoi utilizzare piattaforme di creazione di siti web come WordPress, Wix o Squarespace. Sono user-friendly e non richiedono una conoscenza approfondita di programmazione.
  5. Progettazione e sviluppo: Personalizza il tuo sito web utilizzando modelli o temi disponibili sulla tua piattaforma. Carica contenuti come testi, immagini e video. Se hai conoscenze di programmazione, puoi anche creare un sito web personalizzato da zero.
  6. Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO): Assicurati che il tuo sito sia ottimizzato per i motori di ricerca, utilizzando parole chiave rilevanti, descrizioni adeguate e URL significative.
  7. Test e ottimizzazione: Prima di pubblicare il sito, assicurati che tutto funzioni correttamente. Verifica la navigazione, il caricamento delle pagine e la visualizzazione su diversi dispositivi.
  8. Pubblicazione: Una volta soddisfatto del tuo sito, pubblicalo online in modo che il pubblico possa accedervi.
  9. Promozione: Fai conoscere il tuo sito web attraverso i social media, l’email marketing e altre strategie di promozione online.
  10. Manutenzione continua: Un sito web richiede manutenzione costante. Aggiorna il contenuto regolarmente, monitora le prestazioni e fai eventuali miglioramenti.

Ricorda che la creazione di un sito web è un processo in continua evoluzione. Puoi personalizzarlo ulteriormente nel tempo e adattarlo alle esigenze del tuo pubblico.

Già da questa prima risposta iniziamo a comprendere le fasi principali che occorre seguire per la creazione di un sito web e per la sua iniziale valorizzazione, tuttavia il contenuto è abbastanza generico e non ci fornisce dettagli pratici su come agire. Proviamo semplicemente a chiedere più dettagli a ChatGPT e vediamo se riesce ad essere più puntuale con il prompt “Spiegami nel dettaglio come si crea un sito web partendo da zero”

Creare un sito web da zero richiede conoscenze di programmazione e un piano dettagliato. Ecco una spiegazione dettagliata dei passi principali:

  1. Pianificazione e Concetto:
    • Determina l’obiettivo del tuo sito web e il suo pubblico target.
    • Sviluppa un concetto per il design e la struttura del sito. Fai uno schema o una mappa concettuale.
  2. Registrazione del Dominio:
    • Scegli un nome di dominio rilevante e registrane uno tramite un servizio di registrazione di domini.
  3. Ottieni un Hosting Web:
    • Seleziona un provider di hosting web. Assicurati che offra spazio sufficiente per i tuoi file e che supporti le tecnologie necessarie (ad esempio, PHP, MySQL, ecc.).
  4. Scegli uno Stack Tecnologico:
    • Decidi quale stack tecnologico utilizzerai per sviluppare il sito. Puoi optare per HTML, CSS e JavaScript per iniziare.
  5. Sviluppo Front-End:
    • Crea la struttura del tuo sito utilizzando HTML per la parte di contenuto.
    • Usa CSS per lo stile, il layout e il design del sito.
    • Aggiungi funzionalità interattive utilizzando JavaScript, se necessario.
  6. Sviluppo Back-End:
    • Se hai bisogno di funzionalità dinamiche, come un database per archiviare dati o utenti registrati, dovrai imparare un linguaggio di programmazione back-end come PHP, Python, Ruby o Node.js.
  7. Database:
    • Crea un database per archiviare dati. MySQL, PostgreSQL e MongoDB sono alcune opzioni comuni.
  8. Integrazione Back-End e Front-End:
    • Collega il front-end e il back-end per far funzionare il sito in modo coerente.
  9. Test e Risoluzione dei Problemi:
    • Testa il sito su diversi browser e dispositivi per assicurarti che sia funzionante e responsivo.
    • Risolvi qualsiasi problema o bug che incontri.
  10. Ottimizzazione delle Prestazioni e Sicurezza:
    • Ottimizza il sito per il caricamento veloce.
    • Implementa misure di sicurezza per proteggere il sito da hacker e malware.
  11. Pubblicazione:
    • Trasferisci tutti i file del tuo sito web sul server di hosting.
  12. Registrazione sui Motori di Ricerca:
    • Invia il tuo sito ai motori di ricerca principali (come Google) per l’indicizzazione.
  13. Backup e Manutenzione Continua:
    • Esegui backup regolari del tuo sito per prevenire la perdita di dati.
    • Mantieni il tuo sito web aggiornato con contenuti freschi e correzioni di bug.
  14. Promozione e Marketing (facoltativo):
    • Promuovi il tuo sito web tramite i social media, l’email marketing e altre strategie di promozione.
  15. Monitoraggio e Analisi:
    • Utilizza strumenti di analisi web per monitorare il traffico e il comportamento degli utenti sul tuo sito.

Creare un sito web da zero richiede tempo e impegno, ma ti offre il massimo controllo sul design e sulle funzionalità. Se non hai esperienza in programmazione, potresti voler considerare l’uso di un CMS (Content Management System) come WordPress o Joomla, che semplificano il processo di creazione di un sito web.

La risposta ora è sicuramente più ricca di dettagli, infatti notiamo come si sono aggiunti dei passaggi più specifici, come il concetto di back-end/front-end e la segnalazione del sito ai motori di ricerca.

Supponiamo ora di voler approfondire alcune tematiche poco chiare che ChatGPT ci ha segnalato come fondamentali per la realizzazione di un sito internet. Chiediamo ad esempio maggiori spiegazioni sul punto 2, relativo alla registrazione del dominio con il prompt “Spiegami meglio il punto 2) Registrazione del Dominio”

Certamente, la registrazione del dominio è il processo di acquisizione di un nome di dominio unico per il tuo sito web. Ecco una spiegazione più dettagliata di questo processo:

  1. Scelta del Nome di Dominio: Inizia scegliendo un nome di dominio che sia pertinente al tuo sito web e facilmente memorizzabile per gli utenti. Deve essere unico e composto da caratteri alfanumerici (lettere e numeri) e può includere il trattino (“-“). Ad esempio, “ilmiosito.com” o “aziendaitalia.it”.
  2. Verifica della Disponibilità: Utilizza uno strumento di ricerca di nomi di dominio offerto da servizi di registrazione di domini o registrar. Inserisci il nome di dominio che desideri registrare per verificare se è disponibile. Se il nome di dominio è già stato registrato da qualcun altro, dovrai sceglierne un altro o variarne leggermente l’ortografia.
  3. Scegli il TLD (Top-Level Domain): Il TLD è l’estensione del dominio, come .com, .net, .org, .it, .eu, ecc. Scegli il TLD che meglio si adatta alle tue esigenze. Generalmente, .com è il TLD più popolare e universale.
  4. Scegli un Registrar: Un registrar di domini è un’azienda autorizzata a registrare nomi di dominio. Ce ne sono molti tra cui scegliere, come GoDaddy, Namecheap, Google Domains, e altri. Scegli un registrar che offra prezzi competitivi, una buona reputazione e servizi di assistenza clienti affidabili.
  5. Registrazione: Una volta che hai scelto un registrar e il tuo nome di dominio è disponibile, procedi con la registrazione. Dovrai fornire informazioni personali come nome, indirizzo e indirizzo email. Assicurati di inserire informazioni accurate e aggiornate, poiché queste sono utilizzate per contattarti in caso di necessità.
  6. Durata della Registrazione: Durante la registrazione, dovrai specificare la durata del contratto di registrazione del dominio. Di solito, puoi registrare un dominio per un anno o più a seconda delle tue preferenze. Dopo il periodo di registrazione, dovrai rinnovare il dominio per mantenerlo attivo.
  7. Pagamento: Dovrai pagare una tariffa per la registrazione del dominio. Le tariffe possono variare a seconda del registrar e del TLD scelto. Assicurati di comprendere il costo e i dettagli relativi al rinnovo del dominio.
  8. Conferma e Accesso al Pannello di Controllo: Una volta completata la registrazione, riceverai una conferma via email. In questa email troverai le informazioni di accesso al tuo pannello di controllo presso il registrar. Questo pannello ti permetterà di gestire il tuo dominio, compreso il rinnovo, le impostazioni DNS e altre configurazioni.

Dopo aver registrato il tuo dominio, sarai il proprietario esclusivo di quel nome di dominio per il periodo specificato. Puoi quindi collegarlo al tuo hosting web e iniziare a costruire il tuo sito web. Ricorda di rinnovare il dominio prima della scadenza per evitare di perderlo.

Chiedendo a ChatGPT maggiori informazioni su un dettaglio relativo alla sua ultima risposta, abbiamo ricevuto un approfondimento utile. Immaginiamo di ripetere questa procedura con tutti i punti della prima risposta: mettendo insieme tutti i pezzi otterremo un’informazione ancora più completa.

Andiamo ancora di più nello specifico e chiediamo esplicitamente dei suggerimenti per il nome del dominio di un sito web che ad esempio parla di ricette vegetariane con la richiesta “Suggeriscimi alcuni nomi di dominio per un sito web che parla di ricette vegetariane”

Ecco alcuni suggerimenti di nomi di dominio per un sito web che tratta di ricette vegetariane:

  1. CucinaVegetariana.com
  2. VeggieDelizie.com
  3. RicetteVerdi.com
  4. PiattoVegetariano.com
  5. MangiaSenzaCarne.com
  6. CucinaVerde.com
  7. VeggieGusto.com
  8. MenuVegetariano.com
  9. TavolaVerdure.com
  10. CucinaSenzaCarne.com
  11. PiattoVerde.com
  12. ChefVegetariano.com
  13. RistoranteVegetariano.com
  14. SaporiVegetariani.com
  15. GustiVerdure.com

Ricorda di verificare la disponibilità di questi nomi di dominio presso un registrar di domini prima di procedere con la registrazione. Scegli un nome che rappresenti al meglio il contenuto e lo stile del tuo sito web sulle ricette vegetariane. Buona fortuna con il tuo progetto!

Vediamo come anche chiedendo informazioni specifiche, ChatGPT è in grado di darci delle risposte pertinenti e utili, tanto da suggerirci di verificare la disponibilità di questi domini. Come sempre, tutte le risposte hanno valore se vengono valutate da un’intelligenza umana, tuttavia possiamo raccogliere tanti spunti per stimolare la nostra creatività.

 

Conclusioni

Senza dubbio, la creazione di un prompt efficace per ChatGPT può trasformare radicalmente l’esperienza di interazione con questa potente intelligenza artificiale. Ricordiamo che ChatGPT è una risorsa incredibilmente versatile, in grado di offrire assistenza in una vasta gamma di argomenti. La chiave sta nell’affinare l’arte di porre domande intelligenti e guidare la conversazione in modo costruttivo. Mantenendo questi principi e continuando a sperimentare e affinare le tue abilità, puoi sfruttare al massimo il potenziale di ChatGPT per ottenere risposte e soluzioni mirate alle tue esigenze.

 

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